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Ecco quindi 11 regole di sicurezza online e di buon senso da seguire per evitare di mettersi nei guai online (e fuori):
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1. Mantenere le informazioni personali professionali e limitate.
I potenziali datori di lavoro o clienti non hanno bisogno di sapere il tuo stato civile o il tuo indirizzo. Quello che hanno bisogno di sapere è la tua esperienza e la tua storia lavorativa, e come mettersi in contatto con te. Non dareste informazioni puramente personali a sconosciuti su base individuale; perciò non datele a milioni di persone su internet.
2. Tieni le impostazioni della privacy attivate
Ai venditori e ai marketer piace sapere tutto di te, e lo stesso vale per gli hacker. Entrambi possono imparare molto dalla vostra navigazione e dall’uso dei social media. Ma potete proteggere le vostre informazioni.
I browser web e i sistemi operativi mobili hanno impostazioni per proteggere la tua privacy online. I principali siti web, come Facebook, hanno anche impostazioni per migliorare la privacy. Queste impostazioni sono a volte (deliberatamente) difficili da trovare perché le aziende vogliono le vostre informazioni personali per il loro valore commerciale. Assicuratevi di avere queste protezioni della privacy abilitate, e mantenetele abilitate.
3. Sfogliare in modo sicuro
Se non scegliete di andare in giro in un quartiere non sicuro, non visitate i quartieri non sicuri su internet. I criminali informatici usano contenuti spregevoli come esca. Sanno che le persone sono a volte tentate da contenuti discutibili e possono abbassare la guardia quando li cercano. Il confine di internet è pieno di trappole difficili da vedere, dove un clic incauto potrebbe esporre dati personali o infettare il tuo dispositivo con malware. Resistendo a questo impulso, non date nessuna possibilità agli hacker.
✅ 4. Assicurati che la tua connessione internet sia sicura. Utilizzare una connessione VPN sicura
Quando ci si connette a Internet in un luogo pubblico, ad esempio utilizzando una connessione Wi-Fi pubblica, non si ha un controllo diretto sulla sua sicurezza. Gli esperti di sicurezza informatica aziendale si preoccupano degli endpoint, i luoghi dove una rete privata si connette al mondo esterno.
Il tuo endpoint vulnerabile è la tua connessione Internet locale. Assicurati che il tuo dispositivo sia sicuro e, in caso di dubbio, aspetta un momento migliore (cioè puoi connetterti alla tua rete Wi-Fi sicura o usando il 4G del tuo telefono) prima di fornire informazioni come il tuo numero di conto corrente.
Per aumentare ulteriormente la sicurezza della tua navigazione in internet, usa una connessione sicura VPN (virtual private network). La VPN ti permette di avere una connessione sicura tra il tuo dispositivo e un server internet, così nessuno può monitorare o accedere ai dati che scambi.
⚠️ 5. Fate attenzione a ciò che scaricate
Uno degli obiettivi principali dei criminali informatici è quello di indurti a scaricare malware, che è un programma o un’applicazione che installa un software dannoso o che tenta di rubare informazioni. Questo malware può essere mascherato da un’applicazione, che sia un gioco popolare o uno strumento per controllare il traffico o il meteo. Consigliamo perciò di non scaricare applicazioni che sembrano sospette o che provengono da un sito di cui non ti fidi.
Le password sono una delle più grandi debolezze dell’intera struttura di sicurezza di internet, ma attualmente non c’è modo di aggirarle. Il problema con le password è che la gente tende a scegliere password facili da ricordare (come “password” o “123456”), che sono anche facili da indovinare per i ladri informatici. Scegliete password forti che sono più difficili da decifrare per i criminali informatici. Il software di gestione delle password può aiutarvi a gestire più password in modo da non dimenticarle. Una password forte è una password unica e complessa che è lunga almeno 15 caratteri e combina lettere, numeri e caratteri speciali.
Ogni volta che fai un acquisto online, devi fornire informazioni sulla carta di credito o sul conto bancario, che è ciò che i criminali informatici cercano di più. Fornisci queste informazioni solo a siti che offrono connessioni sicure e criptate. Come sottolinea la Boston University, è possibile identificare i siti sicuri cercando un indirizzo che inizia con https : (la S sta per sicuro) piuttosto che solo http: Possono anche essere contrassegnati da un’icona a forma di lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
Internet non ha un pulsante di cancellazione. Qualsiasi commento o immagine che pubblichi online può rimanere online per sempre, poiché cancellare l’originale (ad esempio da Twitter) non rimuove le copie fatte da altri. Non c’è modo di “togliere” un commento che vorresti non aver fatto, o di sbarazzarti di quel selfie imbarazzante che hai scattato a una festa. Non pubblicare nulla online che non vorresti che tua madre o un potenziale datore di lavoro vedessero.
Le persone che incontri online non sono sempre chi dicono di essere. In effetti, potrebbero anche non essere reali. Come riporta InfoWorld, i falsi profili dei social media sono un modo popolare per gli hacker di prendere di mira gli ignari utenti di Internet e rubare le loro tasche. Sii attento e ragionevole con la tua vita sociale online come lo sei con la tua vita sociale di persona.
🦠 10. Mantenete aggiornato il vostro software anti-virus
Il software di sicurezza Internet non può proteggerti da tutte le minacce, ma rileva e rimuove la maggior parte dei malware, anche se dovresti assicurarti che sia aggiornato. Assicurati di stare al passo con gli aggiornamenti del tuo sistema operativo e delle applicazioni che usi. Forniscono un livello essenziale di sicurezza.
🏼♀️ 11. La modalità in incognito di Google Chrome è debole
Il nome stesso “Incognito” dà l’impressione che tutto ciò che fai online non sarà tracciato, ma questo non è il caso di Chrome Incognito.
Anche con la modalità “incognito” attivata, il browser Chrome permette ai siti web di raccogliere informazioni sulle vostre abitudini di navigazione durante la sessione, compresi i servizi di Google. Inoltre, il motore di ricerca predefinito è ancora Google, che continua a tracciare il tuo comportamento e può collegare questi dati al tuo indirizzo IP.
C’è un grande passo che puoi fare in Chrome per proteggere la tua privacy di navigazione. Il DNS su HTTP nasconderà i siti che visitate al vostro ISP e a chiunque altro spii la vostra connessione.
Per abilitare questa funzione, aprite le impostazioni di Chrome e cercate “DNS” – o semplicemente cliccate su questo link – e trovate la funzione Secure DNS. Scegli un provider dal menu a discesa “con” (OpenDNS è una buona opzione) e assicurati che il pulsante accanto a “con” sia selezionato.
Ricordate queste undici regole di base per la sicurezza di Internet ed eviterete molte delle brutte sorprese che possono capitare agli incauti.
